:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 
« torna indietro | leggi il testo | scrivi un commento al testo »

Commenti al testo di Salvatore Solinas
Elegia a Simonetta

Sei nella sezione Commenti
 

 sefano sabattini - 16/05/2010 00:53:00 [ leggi altri commenti di sefano sabattini » ]

Una scrittura autentica, che sa esprimere forza e dolcezza. Solo nella parola poetica estremi opposti (sogno e realtà, vita e morte ...fino a qualcosa di personale, unico, profondo e intimo, indicibile), si compenetrano, e trovano il modo di essere detti senza dirsi. Tema forte, motivato dalla verità di un sentimento che non può essere espresso altrimenti, non con una parola d’uso ordinario. Un tono alto, se posso permettermi, preciso, motivato. La parola qui necessaria come un’esigenza vitale, come lo è continuare il respiro per mantenersi in vita.

 Daniela Ronchetti - 15/05/2010 18:20:00 [ leggi altri commenti di Daniela Ronchetti » ]

Moplto dolce, molto malinconica e molto bella.ciao

 Nando - 15/05/2010 13:39:00 [ leggi altri commenti di Nando » ]

Intensamente bella, per la sua testimonianza dolorosa di un legame d’amore reciso - sempre troppo presto - dalla morte (così mi sembrerebbe).

 Loredana Savelli - 15/05/2010 11:59:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

"Per tutta notte ho invocato il sonno
ben sapendo che solo quando il corpo
sia divenuto nel sogno immateriale
potrei calcare le strade per cercarti
in quel mondo ineffabile di luce
dove così presto sei migrata."

Nel sogno o nella poesia possono essere calcate le strade della nostalgia.
Che bel testo.